Sostituendo il bruciatore a nafta con un bruciatore a pellet, il panettiere può ridurre i costi di esercizio in modo impressionante!
"Il risparmio energetico e il contenimento dei costi di riscaldamento sono due fattori molto importanti a cui contribuisce l'utilizzo dei bruciatori a biomassa (pellet) nei forni da pane professionali, oltre ovviamente alla tutela dell'ambiente. L'opzione più diffusa è l'uso di bruciatori a pellet di biomassa. Un’alternativa rinnovabile, economica e rispettosa del clima al costoso petrolio e gas naturale. I pellet di biomassa sono un biocombustibile solido rinnovabile di alta qualità, e in particolare sono aggregati di biomassa legnosa. A differenza dei combustibili convenzionali da biomassa (ceppi di legna, potature, ecc.), il pellet riesce a coniugare alcune caratteristiche di pregio: bassa umidità (8-10%), alto contenuto energetico e uniformità di forma (cilindrico) e dimensione (lunghezza 30 -40 mm e diametro 6-8 mm), elemento molto importante per il trasporto e lo stoccaggio del carburante. Nella lavorazione non vengono utilizzati prodotti chimici, solo alta pressione e vapore. Quindi non gravano, ma al contrario sono rispettosi dell'ambiente.
I bruciatori a pellet nei forni da panetteria, ma anche negli essiccatoi, negli essiccatoi, negli alberghi e in tanti altri usi professionali assicurano un'economia che può raggiungere il 70% rispetto al gasolio.
18 anni fa, a causa dell'ambiente atmosferico gravoso ad Atene e Salonicco, l'uso della biomassa negli impianti di riscaldamento centrale dei due centri urbani era vietato. Grazie al progresso delle tecnologie di combustione del pellet, il Ministero della L'ambiente ha riconosciuto che contribuisce al risparmio energetico e alla riduzione dei costi di riscaldamento rispetto all'uso dei combustibili convenzionali. Pertanto, al fine di armonizzarsi con la corrispondente esperienza europea (par. 3 dei commi 1 e 2 della Direttiva 2009/28/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2009 relativa alla promozione dell'uso dell'energia proveniente da fonti Fonti Rinnovabili), ha rivisto il quadro istituzionale revocando il divieto di utilizzo di bruciatori centrali a biomassa ad Atene e Salonicco (Y.A. con n. IIK 189533/7.11.2011) sul tema "Regolamentazione delle questioni relative all'esercizio delle stufe a combustione fissa per il riscaldamento degli edifici e dell'acqua", che consente l'utilizzo di biomasse solide come combustibile negli impianti per il riscaldamento centralizzato degli edifici e per la produzione di acqua calda sanitaria e vapore nelle prefetture sopra indicate". (citazione dalle riviste del forum AZ).
Posizionare il bruciatore a pellet nel forno di ogni panificio è la soluzione più affidabile per ridurre al minimo i costi di cottura, che rappresentano anche la spesa maggiore per un panificio.
OFFERTA PELLET, SERRE PELLET, FORNO PELLET